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Una sola Moltitudine

12 Dicembre 2014 Musica e Danza


Torno volentieri a parlare di uno spettacolo di danza di altissima qualità, “Una sola moltitudine”, che è stato proposto nell’estate del 2013 al Teatro Greco di Tindari in occasione del “Tindari Festival”.

Progettato a Patti da un’idea di Patrizia Bellitti e Pucci Romeo, lo spettacolo ha riscosso numerosissimi consensi ovunque sia stato presentato. A Tindari si è registrata anche la partecipazione straordinaria del celebre Maestro Igal Shamir che con il suo violino ha letteralmente incantato la platea.

All’epoca intervistai sia Patrizia Bellitti che Igal Shamir e vorrei riproporre quanto hanno detto in quella calda estate del 2013. L’idea di riproporlo è nata da una conversazione in con un amico nella quale parlavamo della vita avventurosa e del grande talento di Igal Shamir, del suo essere poliedrico (musicista compositore, aviatore, scrittore…). Un personaggio davvero unico che merita davvero attenzione.

Intervista a Patrizia Bellitti: “Sono soddisfatta perché la gente che ha lavorato con noi lo ha fatto per passione. C’è Martina Daddea che il direttore di scena, che viene dalla mia scuola ma ha delle qualità sue, personali, poi Simone Busco, architetto, che ha lavorato alla scenografia. La scenografia è particolare perché indica proprio il viaggio; ci sono questi pacchi… proprio come se si fosse pronti per un trasloco. Rispetto alla scenografia al chiuso abbiamo realizzato delle modifiche perché non volevamo coprire il panorama, per l’assoluta bellezza di questo posto e anche perché lo staff è diverso, più ampio. I cambi di costume avvengono in scena, a vista, e si crea un’intesa veramente esclusiva, difficile avere quest’intensità in scena. Il gesto, il movimento, lo sguardo… tutti elementi che danno emozione, ma, ovviamente, di più il movimento del corpo. La danza è un linguaggio universale veramente, perché c’è una vastissima gamma di sentimenti che si possono esprimere soltanto con il corpo.

intervista video a Igal Shamir:

Di seguito un estratto dello spettacolo:

Qui una preview:

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