PATTI – Un trionfo annunciato per il quinto appuntamento della rassegna “identità libertà”
19 Marzo 2013 articoli per Scomunicando.it Musica e Danza
Il concerto, uno degli appuntamenti più attesi fra quelli presenti in cartellone quest’anno, ha presentato al pubblico l’ultimo lavoro discografico della pianista Gilda Buttà e del violoncellista Luca Pincini; una raccolta di alcuni gloriosi compositori italiani ( o, come per il caso di Luis Bacalov, naturalizzati come tali ), premiati con la ben nota statuetta hollywoodiana, chi per una colonna sonora (è il caso di Rota, Piovani e Bacalov) chi alla carriera (Morricone), un lavoro concepito per omaggiare loro e la Cultura italiana.
Visti i contenuti, il risultato non poteva che essere di un’estrema varietà, adatto dunque ad ogni palato.
Da “La vita è bella” a “Il Padrino”, passando per la “musica assoluta” di Morricone, il duo tanto amato dai pattesi è riuscito, toccando profondamente le corde emozionali di tutti, ad arrivare alla totalità del pubblico in sala, il quale ha omaggiato la coppia con ovazioni e applausi ininterrotti.
Non sono mancate le sorprese, come l’omaggio al da poco scomparso ed indimenticato Maestro Armando Trovajoli, all’esecuzione di un brano – “Free”- tratto dall’album Cello & Piano Concerto e scritto per loro dal compositore ( anche produttore ) Maurizio Bignone per finire con quanto commovente “buona notte” augurata da Gilda Buttà ai suoi concittadini con la straordinaria esecuzione del “chiaro di luna” di Debussy, gran finale che ha incantato la sala.
Un piccolo appunto va fatto, ancora una volta, ad un pubblico ( quello pattese ), ancora disabituato, nonostante l’importante e storia tradizione locale, alla perfetta fruizione di tali eventi musicali; un pubblico che applaude fin troppo e in momenti impropri e che, nelle retrovie, è talvolta rumoroso.
Armando Di Carlo
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