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MAURO,IL CONSIGLIO & PATTI – La relazione su quanto fatto!

28 Marzo 2013 articoli per Scomunicando.it Idee e Attualità


La relazione programmatica, che è – com’è facilmente intuibile – uno dei momenti cruciali dell’attività consiliare insieme all’approvazione del bilancio, era stata inserita, su richiesta del Presidente del Consiglio, avv. Giorgio Cangemi, nell’ordine del giorno come secondo punto da trattare.
Nel corso della trattazione del così delicato argomento sono emerse tutte le contraddizioni di un’Amministrazione che paga sicuramente lo scotto dell’inesperienza. Buon gioco ha avuto così l’opposizione consiliare nel bocciare sonoramente l’operato della Giunta guidata dal giovane avvocato Aquino. Ed in effetti, leggendo e ricordando i punti programmatici portati in campagna elettorale dalla coalizione di centro-destra, difficilmente si può dare un giudizio complessivamente positivo su quanto fin qui attuato dall’Amministrazione.
Pochi gli obiettivi centrati e solo in parte all’insegna del cambiamento. Unici punti che hanno visto tutti concordi nel lodare l’operato sono stati quelli sul servizio in house della mensa scolastica e quelli sulla stagione teatrale; punti che certo da soli non possono costituire una svolta né sotto il profilo politico/amministrativo né sotto quello culturale.
Ad uscirne particolarmente male dalla seduta, oltre al Sindaco, è sembrato comunque l’operato dell’Assessore, nonché Vicesindaco Lena, al quale sono stati rivolti rimproveri di vario tipo, provenienti anche dalle fila della maggioranza.
Di seguito una sintesi di quanto discusso.
Nell’illustrare per la prima volta al Consiglio il lavoro svolto dalla Giunta nel corso di questi due anni, il Sindaco sembra sin da subito mettere le mani avanti, parlando dei tagli al bilancio che hanno portato ad un impoverimento delle casse comunali.
Spiega inoltre Aquino: “E’ stato un anno difficile, reso ancor più difficile dal fatto che sia il primo anno per noi; abbiamo scontato le difficoltà del primo anno.”
Poi il Sindaco passa ad elencare alcuni dei punti di forza del proprio operato e ricorda: “Grande impatto simbolico hanno avuto i provvedimenti per la riduzione del 50% delle retribuzioni di Sindaco e Giunta. Vogliamo riportare la politica a quello che è realmente, un servizio per la comunità. Molto prima dei grillini – continua Mauro Aquino – e molto prima che all’ARS M5S restituisse i soldi. Un risparmio di 90.000 euro annui. Provvedimento questo che riguarderà anche gli anni successivi, atteso che è stato modificato il regolamento. Altro atto è stato quello di aprire le porte del Consiglio Comunale ai Cittadini con la diretta via streaming; iniziativa imitata da gran parte dei comuni limitrofi. Cosa che consente ai nostri Cittadini di seguire le opinioni dei consiglieri pur non essendo in aula. La diretta è seguita anche all’estero, sicuramente da pattesi lì residenti.”
Il Sindaco procede poi con l’elencazione di alcuni punti da lui definiti “work in progress”e precisa: “Altro punto riguarda la riorganizzazione della macchina comunale; fatta con scelte difficili e coraggiose. Ricordo l’approvazione del regolamento uffici e servizi e la dotazione organica. Un primo passo – conclude – tanti altri ne percorreremo. Un presupposto essenziale per la stabilizzazione del personale precario. Da una valutazione basata sulle sole presenze ad una selle prestazioni, con incentivi. Un’altra problematica importante è stata quella della difficilissima situazione finanziaria dell’Ente; la persistente e preoccupante crisi di liquidità, dovuta anche alla scarsissima capacità di riscossione dei tributi propri, rifiuti in testa. E’ stata notificata la notifica dell’acquedotto, con una tariffa totalmente a consumo. Si tratta di una tariffazione che vuole essere diretta alla responsabilizzazione dei Cittadini verso un uso adeguato dell’acqua. Registriamo infatti una diminuzione della quantità media consumata, ma con gli introiti aumentati, anche grazie ad un attento controllo. Sono state recuperate 300 utenze; recupero in continuo aumento. Non può essere taciuto che questa Amministrazione ha intenzione di sostituire tutti i contatori idrometrici con dei contatori gps. Ciò consentirà una doppia lettura durante l’anno, in modo da gravare meno sulle famiglie. Si registra anche un recupero dell’evasione ( acquedotto, TIA, ICI… ), grazie ad una informatizzazione del Comune avvenuta intercettando appositi finanziamenti. Sono state, ad esempio, individuate 1748 utenze TIA non registrate. Ciò ci fa dire con certezza che sarà possibile abbassare, seppure non molto, la tariffa. La prospettiva è quella di recuperare l’enorme pregresso.” Infine Aquino avverte: “Si procederà a breve con la pubblicazione di un bando di gara per la riscossione coattiva, visto che la SERIT, per una serie di motivi, non è così efficace.”
Aquino passa poi in rassegna i progressi fatti in materia di riscossione, dai 6 miliardi di euro che si contano di recuperare da contenziosi pregressi nell’ambito della fornitura idrica al servizio di smaltimento dei rifiuti. “Si sta lavorando molto per il problema dello smaltimento dei rifiuti – spiega il Sindaco di Patti – ed evidenzio con orgoglio che il servizio è stato reso in maniera accettabile rispetto agli standard precedenti. Siamo al 25% di rifiuti differenziati, con una di munizione delle spese di conferimento in discarica. Ricordo inoltre la riassunzione di 11 operatori ecologici. Dal primo luglio questi operatori percepiscono regolarmente il proprio stipendio.”
Si parla poi dei progetti per lo sviluppo dell’area industriale, così spiega il Primo Cittadino: “Patti è una delle ultime città a non aver completato l’area di sviluppo industriale. Con la partecipazione del ragioniere Triscari e di Cusmà finalmente abbiamo il completamento del progetto dell’area industriale. Si tratta di ulteriori 20 lotti che saranno assegnati. Patti si è collocata in posizione utile per ottenere cospicui finanziamenti.”
Aquino passa poi ad elencare altri risultati ottenuti con la nascita di alcuni consorzi: “Altro risultato importante è rappresentato dal GAC. I pescatori sono i primi beneficiari di questo provvedimento. Strumento che ha consentito di intercettare un finanziamento di 27 milioni di euro. Siamo stati convocati dalla Regione per firmare il decreto che consentirà lo sblocco del finanziamento. Altre iniziative importanti sono il “regolamento della denominazione di origine comunale” e “Le strade del vino”. La “Strada del vino di Tindari” è la prima riconosciuta dopo quattro anni. Un grazie in particolare al dottor Nino Miragliotta, che si è speso in prima persona.”
In un passaggio veloce sul turismo Aquino elenca l’aggiornamento del sito internet e l’istituzione di una navetta da e per l’aeroporto, il reperimento di risorse per le manifestazioni turistiche del “Tindari Teatro Giovani” e del “Tindari Festival”.
Passando in rassegna i progressi nel campo della cultura l’Amministrazione dichiara: “E’ per noi prioritario l’investimento nella Cultura. Soprattutto in momenti di crisi è la cultura che può dare un rilancio all’economia. Ricordiamo l’iniziativa “Un mese con l’artista” nei locali della vecchia pescheria; iniziativa che ha consentito ai giovani artisti locali di mettersi in luce. Dal punto di vista della crescita urbanistica, abbiamo attuato una progettazione impostata sul recupero e la valorizzazione del centro storico e sulla decisa vocazione turistica del territorio. Ci affideremo a professionisti per l’adeguamento del piano regolatore. Per quanto concerne il recupero dell’immagine della città ricordo l’iniziativa “Adotta un’aiuola”. Abbiamo salvato le palme dal punteruolo rosso. Una grande attenzione è stata data agli investimenti in opere pubbliche, nonostante la paralisi dei finanziamenti auropei/regionali – qui Aquino ne elenca alcune; secondo lotto Sorrentini, centro storico, lavori per il cimitero di Scala, rifacimento della pineta di marina di Patti. Sottolinea inoltre come queste opere saranno realizzate in gran parte coi tagli di Sindaco e giunta – e ottime notizie giungono anche per quanto riguarda l’edilizia scolastica. Sono stati intercettati finanziamenti per la messa in sicurezza del Liceo Classico, dell’Istituto “Borghese”, della Scuola Media “Pirandello” e della “Zuccarello” di Marina.”
Infine conclude mestamente il Primo Cittadino: “Con tagli di 700.000 euro dalla Regione, la parola austerità sarà il faro dell’anno. E’ stato fatto un grande lavoro con grandi sacrifici. Sono certo di avere la coscienza a posto. Si è molto operato nell’individuazione di una serie di opere necessarie ( porto turistico, via di fuga dal centro storico e realizzazione parcheggio annesso, Protezione Civile e annessi benefici della Legge 100, partecipazione al bando di finanziamento per tre impianti fotovoltaici, assistenza agli anziani e trasporto bambini, la “Patti Card, Consulta Giovanile resa operativa e Consiglio Comunale dei ragazzi per il quale è in atto una collaborazione con gli Istituti Comprensivi, gestione in house delle mense, ammodernate, riattrezzate e rese finalmente funzionanti tanto da garantire circa 300 pasti quotidiani. Non intendo omettere le criticità; grandi passi avanti sono ancora da fare per quanto riguarda le emergenze e per la manutenzione degli assi viari.”
Al discorso del Sindaco replicano poi i Consiglieri che, dopo essersi riuniti nei propri gruppi per fare le proprie valutazioni, manifestano uno dopo l’altro il proprio parere sull’intervento.
Il primo a prendere la parola è il Consigliere di Patti Democratica Michele Mastronardi, che si dichiara profondamente deluso dalla relazione e sottolinea: “Il Sindaco è un ottimo oratore ma non concordo sui contenuti. Per quanto concerne il piano spiagge, c’è stato in realtà un unico incontro; un confronto breve che ha portato al ritiro del piano presentato dalla stessa Amministrazione. Non è inoltre moralmente coretto portare in relazione le intenzioni, come ad esempio quelle sul Liceo Scientifico. Su turismo, cultura, spettacoli e sport, il Comune risulta deficitario. Sui collegamenti ad oggi non è stato fatto molto. Alcune manifestazioni estive sono da lodare, pensavo però che il Sindaco avrebbe ringraziato le Associazioni che hanno permesso un cartellone di oltre 20 eventi a posto di lodare solo l’Amministrazione. Il 50% delle cose riportate è opera della vecchia Amministrazione.”
Il Consigliere Di Santo fa eco al collega e aggiunge: “Sappiamo tutti la bravura del Sindaco nel parlare. Ha però richiamato la ditta “Maddalena” per il verde pubblico, facendo così un passo in dietro. L’unica cosa su cui non c’è da dire niente è la mensa. E’ mancata l’acqua. Vadano fuori anche le donne con qualifica da operaio per rinfoltire il personale dell’ufficio tecnico. Si tratta di una relazione falsa.”
E’ poi la volta del Consigliere di “Consumatori per Patti”, avv. Giacomo Prinzi, il cui intervento non sembra distanziarsi di molto dalla scia di quelli precedenti. Prinzi dice: “Senza nessuna tattiva; ho notato che il Sindaco ha utilizzato il verbo al futuro nella relazione. Fosse stata un’Amministrazione di scopo ( per la mensa ), allora nessuno avrebbe potuto criticarne l’operato. Non possiamo non tenere conto che le intenzioni dovevano iniziare ad essere concretizzate dopo due anni. La mia è una valutazione sicuramente negativa; anche a fronte della grande aspettativa che si era creata, anche per via dei vari proclami; ne cito alcuni: Porta DSan Michele, centro storico, pontile, pineta di Patti Marina, svuotamento delle campane di vetro etc. Il giudizio è poi pesantemente negativo per l’aspetto contabile e amministravo. Questa è un’Amministrazione che ha aumentato le tasse e che non ha saputo razionalizzare la spesa pubblica. Come non ricordare l’aumento di IMU ed IRPEF. Nel propagandare questi aumenti si parlò di necessità di garantire i servizi essenziali; perché allora imporre agli utenti anche imposizioni fiscali maggiorate? C’è inoltre un patrimonio purtroppo in stato di abbandono. L’Amministrazione non ha saputo tempestivamente porre in essere tutti quegli interventi che la congiuntura economica imponeva. Il 2013 sarà un anno altrettanto problematico.”
Gigante aggiunge: “Difficile intervenire perché non c’è niente. Le relazioni avrebbero dovuto essere due, invece solo tre misere pagine. Bocciato! Che cos’ha detto questo Sindaco? Ha parlato solo di progetti e solo di quelli fatti dalla vecchia Amministrazione. Incapacità di un’Amministrazione che doveva essere il cambiamento.” Parlando del piano spiagge dice inoltre: “Fa le ordinanze e non le esegue; secondo me è reato. Da due anni non si è fatta la segnaletica stradale. C’è n paese sporco. Cultura non è solo teatro; chiudono le scuole musicali.”
Parere negativo anche da parte del Consigliere Achille Fortunato, il quale dichiara: “ Dopo attenta lettura, mi sarei aspettato una relazione più dettagliata, mi ha deluso. Presentata con circa 8 mesi di ritardo eppure risulta senza alcuna data, senza precisazioni. Nulla da dire sulla riduzione del 50% delle indennità; qui però vorrei capire come verranno investiti i soldi, anche perché non si ha alcuna notizia del parco giochi a Marina e del cimitero di Scala. C’è una macchina burocratica che continua a fare acqua da tutte le parti; male organizzata, uno spreco per i cittadini. Si chiudeva un ciclo di 10 anni, per cui le aspettative erano molto superiori a quanto fatto. Il GAC è cosa positiva perché intercetta finanziamenti importanti, ma sul turismo sono un po’ deluso; turismo dovrebbe essere la parola d’ordine. Il Lungomare dovrebbe essere il primo punto, il biglietto da visita. Per spiagge e pinete non si è fatto niente. Molte cose gestite alla carlona; sarebbe ora di dare una regolata.” Infine suggerisce: “Bisogna favorire la destinazione ad uso commerciale per i piani terra a Marina. Sui siti archeologici si è fatto molto poco, sia su Tindari che per la Villa Romana; in pratica si taglia solo l’erba. Nel centro storico si partiva dal progetto Simonetti; si doveva fare un censimento ma, di fatto, non si è ancora fatto niente.” E conclude: “Un plauso per la mensa scolastica; però consiglio di applicare il modello in house anche per altri servizi. Altra nota di merito a Lei e ad Anna Ricciardi per la stagione teatrale. Quando vuole le cose le fa ed è anche veloce. Per le fasce deboli si può fare molto di più. Non è il caso di andare oltre; la Sua Amministrazione è ostaggio dell’ordinaria amministrazione; spesso con risultati non entusiasmanti neanche in questo. Faccio un appello a mettere più passione.” Infine cita Albert Einstein
: “Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.”
Impalà in coro con gli altri: “Non possiamo negare che ci siano cose positive; come la mensa e il trattamento delle palme, cose che non possono essere negate. Purtroppo però il Suo è stato un discorso più che altro di previsione. Invito l’Amministrazione ad ascoltare in maniera concreta le indicazioni del Consiglio. Il giudizio è per sommi capi negativo.”
Un primo tentativo di difesa delle posizioni dell’operato dell’Amministrazione viene invece operato dal Consigliere Di Dio Calderone, il quale afferma: “Questa Amministrazione passa come quella che ha aumentato le tasse; però è sbagliato. Bisognerebbe parlare di un’Amministrazione che ha mantenuto i servizi e stabilità economica. Oggi una quarantina di persone sanno di avere un futuro più certo grazie al mantenimento del patto di stabilità. Devo dire con grande sincerità che il cambiamento c’è. Cose molto importanti sono la pianta organica e la valutazione dei singoli dipendenti; oggi si valuta in base al raggiungimento di determinati obiettivi. 450.000 euro saranno risparmiati grazie al taglio coraggioso del 50%. In due anni sono state fatte più cose che negli ultimi 10 anni; però non si vedono ancora. Una critica la voglio fare; si può fare meglio; ritengo che questa Amministrazione pecchi solo sul quotidiano, sul piccolo.”
Sulla scia di Calderone prosegue il Consigliere Placido Salvo: “Alcuni consiglieri hanno contestato la relazione; però si parla di GAC, di punteruolo rosso, di stagione teatrale, di pianta organica, di mensa! Tutti successi di questa Amministrazione.”
Di parere decisamente contrario Bisagni: “Sarò sincero; devo dire, ahimè, che il piatto della bilancia pende sule cose non realizzate. Poche cose fatte; mensa, stagione teatrale ( si poteva fare di più ).”
Una decisa, lunga e appassionata difesa dell’operato dell’Amministrazione viene invece dal Consigliere Alessio Papa: “Oggetto del contendere la relazione annuale; noi della maggioranza la vediamo bianca, l’opposizione la vede nera, ma probabilmente la popolazione la vede grigia. 10 o 20 anni che non c’era una rimodulazione della pianta organica. Ricordiamo le tante famiglie che hanno usufruito della Patti Card, grazie alla collaborazione di varie aziende. La Consulta Giovanile. Mensa scolastica; questa Amministrazione, anche grazie al supporto del Consiglio, ha avuto il coraggio di riaprire la mensa. Credo che ci sia una qualche ingiustizia nell’ascrivere fra i demeriti di questa Amministrazione quello che è l’aumento della pressione fiscale; questa Amministrazione, anche grazie al supporto dei componenti di Noi Per Patti, è riuscita a salvare questo paese da un disastro, da un collasso economico e finanziario che noi oggi possiamo andare a vedere a Milazzo, possiamo andare a vedere in altri Comuni. Secondo me nella relazione annuale andava anche scritto che è stato salvato questo paese dal collasso. Con grandissima responsabilità sono stati votati dei provvedimenti impopolari. Tutti gli interventi fatti sono stati portati avanti in una situazione economica devastante. Altri meriti importanti; questa Amministrazione è a capofila del GAL, del GAC; è stata seguita dagli altri comuni per quanto riguarda la spazzatura, sul punteruolo rosso. Domani gli altri comuni ci chiederanno: come avete fatto il piano della protezione civile? Ce lo date che lo scopiazziamo?”

Armando Di Carlo

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