Consiglio comunale del 28 Giugno.

28 Giugno 2012 Articoli per Il Gazzettino del Tirreno

Si è tenuta ieri, 28 Giugno, la seduta ordinaria del Consiglio Comunale. In apertura dei lavori il Presidente, avv. Giorgio Cangemi, ha richiesto alla sala un minuto di raccoglimento per il professor Rosario Parasiliti, docente del Liceo Classico “Vittorio Emanuele III” di Patti prematuramente scomparto in Turchia dopo un breve periodo di malattia. Il tributo del Consiglio è stato preceduto dalla lettura di alcuni passi della lettera di cordoglio scritta dalla dirigente scolastica Scalisi e, ancor prima, da un toccante passaggio del feretro difronte al Liceo, dove ad attenderlo erano i suoi amati studenti.
La seduta entra nel vivo quando lo stesso Presidente Cangemi, annunciando lo slittamento della question time ad altra seduta, si premure di farsi egli stesso carico di alcune delle domane considerate più urgenti.
La prima domanda rivolta all’Amministrazione verte sul Delegato di spiaggia e chiede che venda spostata la sede da Patti a Marina di Patti, preferibilmente in una delle sale di Villa Pisani.
Con la seconda domanda si chiedono lumi sulla chiusura della Serit e sulla eventuale soppressione dell’Agenzia delle Entrate.
La terza domanda chiede conto del perché, una volta espletata la gara per l’illuminazione pubblica in alcune zone periferiche del paese, la ditta aggiudicataria non abbia firmato il contratto, essendo forse in attesa del completamento dell’iter, lasciando così alcune zone al buio.

Per l’Amministrazione risponde il Sindaco, avv. Mauro Aquino, il quale, con riferimento alla prima domanda, ribadisce che la collocazione più naturale sarebbe in prossimità dell’area marittima; tuttavia – aggiunge – non c’è possibilità alcuna di trovare posto per tale sede nella Villa Pisani, in quanto vincolata; <<il rischio è quello della revoca del legato!>> precisa il primo cittadino e poi conclude <<L’ipotesi percorribile è quella di allocare il punto informativo presso una delle tre strutture prefabbricate della zona>>.
Passando al secondo quesito, Aquino rende noto che la Serit ( società a partecipazione interamente regionale ) ha chiesto una riduzione del 20% del canone di affitto; essendo stata tale proposta rigettata, la Serit, come da sue facoltà, ha rescisso il contratto. Per quanto riguarda l’INPS, il dirigente regionale ha disposto una serie di sopralluoghi; siamo in attesa di ricevere l’OK su una di queste location. Questo importante ufficio non lascerà il paese ma continuerà a servire il territorio. Nella spending review è prevista l’eliminazione di varie sedi dell’agenzia delle entrate. Esiste una legge speciale – in verità un po’ datata specifica il Sindaco- che prevede la presenza dell’allora denominato Ufficio Registro nei comuni sedi di tribunale.

Riprende la parola il Presidente Cangemi per comunicare il rinvio del punto sulla “modifica aree commerciali su suolo pubblico”. Viene così annunciato il passaggio dello stesso, settimana entrante, con la presenza dell’assessore al ramo e i consiglieri, per trovare un punto d’incontro e smussare gli angoli e le incomprensioni che ne hanno, finora, impedito la trattazione in Consiglio.

Si giunge così alla mozione numero 2 – “Adotta un’aiuola” – letta e presentata per conto di Impalà ( assente per motivi di lavoro ) dal Consigliere La Macchia. Il consigliere della maggioranza consiliare chiede subito un piccolo emendamento alla mozione; preso atto che l’Amministrazione ha revocato la convenzione. Spiega La Macchia: << Purtroppo nasce l’esigenza di intervenire nel momento in cui, in Piazza Mario Sciacca, qualcuno, fra coloro che avevano adottato le aiuole della stessa, ha posto in essere comportamenti incresciosi; comportamenti che anche i media hanno messo in risalto. Non significa che è colpa dell’Amministrazione se uno compie un’azione. I consiglieri non sono per gettare addosso la croce all’Amministrazione. Oltre a questo inconveniente, mi ricordo che, il giorno della processione del Corpus Domini, purtroppo, abbiamo fatto la sfilata fra montagne di rifiuti. L’allora capo gruppo dell’opposizione, oggi Sindaco, ha posto l’accento su questo…>>.
In merito allo stesso argomento prende la parola la dott. Ravidà che così esprime la propria costernazione: <<A nome di tutti esprimo solidarietà alla, per me amica, sig. Gloria Faustini; spero che questa solidarietà sia unanime! Vorrei esprimere anche una nota positiva sull’iniziativa “adotta un’auola”. Esempio emblematico è la Contrada San Giovanni; grazie all’opera dei volontari, lì la zona di verde pubblico è diventata finalmente fruibile. Nell’ultimo mese si sono svolte manifestazioni graziose curate dal comitato di quartiere che ha adottato la zona; una per i bambini e un’altra per l’ANFASS. C’è da dire che, come in ogni cosa, è la gestione che conta; il volontario si deve affiancare al personale che viene stipendiato per fare quel lavoro. Ognuno di noi ha le sue mansioni; l’impegno dell’Amministrazione è quello di vigilare>>.
Per la minoranza consiliare prende per primo la parola il Consigliere Papa, il quale dichiara: <<Pensieri condivisibili quelli espressi dalla dottoressa. Tuttavia la mozione prevedeva un ritiro della convenzione, il ripristino dei luoghi e una richiesta di danni!>>.
Interviene poi il Consigliere Di Santo solo per chiedere conto all’Amministrazione del comportamento dell’esperta agli animali che – precisa il giovane consigliere – << si è permessa di dare dei “talebani” a tutti gli abitanti di Mongiove>>.
Di nuovo per la minoranza consiliare, prende la parola Giuttari: << Non entro nel merito della mozione; in merito al ripristino dei danni però posso dire che prima l’erba era alta e non verde e la vasca era sporca!>>
Gigante: << Non vogliamo condannare chi adotta un’aiuola; anzi è un apprezzamento che facciamo. Ricordo però che sono ben 2 le ordinanze non eseguite per “sosta barche” in Piazza Pigafetta! Che controlla Lei? ( domanda rivolta al Sindaco )>>.
Prende nuovamente la parola il primo cittadino Aquino: << Nel tentativo di riportare un po’ di tranquillità; voglio rinnovare i miei ringraziamenti per il restauro del dipinto raffigurante Vittorio Emanuele II, allocato qui provvisoriamente in attesa di una più fruibile collocazione. Queste sono le cose che vanno evidenziate! Sull’argomento all’ordine del giorno, rinnovo il ringraziamento ai volontari; a quelli che hanno superato le allergie e quelli che non le hanno superate, a quelli che lavorano in silenzio e a chi da qualcosa di sé stesso. Non fermiamoci al Comitato di San Giovanni; guardiamo a Marina, alle aiuole dello spartitraffico, dove donne e uomini lavorano nel silenzio più totale. Così anche le scuse si fanno non all’onore della cronaca. La Città ha bisogno di uno scatto d’orgoglio, di una rivoluzione culturale. Sono ottimista sulla gestione della spazzatura. La vicenda che si è verificata è dipesa dal fatto che la ditta che gestisce il servizio non fa la raccolta di Domenica. L’Amministrazione ha richiesto alla Dusty di inserire la raccolta anche la Domenica. Colgo lo stimolo positivo per l’Amministrazione per vigilare e controllare e anche sazionare eventuali comportamenti scorretti. Grazie alla dott. Ravidà per l’indicazione di controllare gli impiegati pubblici.

La mozione viene approvata con 11 voti favorevoli e 5 astenuti.

Su richiesta del Consigliere De Luca, successivamente, viene prelevato il punto numero 10 “Modifica regolamento comunale per il funzionamento dei Gruppi Consiliari”.
La mozione passa con 11 voti favorevoli, 4 astenuti e 2 contrari, andando così a modificare, adeguandosi alle normative vigenti, la denominazione di “capo gruppo” con quella di “presidente di gruppo”.
Viene così chiusa la seduta e rinviata la trattazione degli altri punti a giorno 6 Luglio; la nuova seduta riprenderà con la trattazione del punto numero 5 su Palazzo Galvagno.

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